Il russo Daniel Medvedev conquista Roma e vince per la prima volta in carriera un torneo sulla terra rossa. In finale ha sconfitto in due set (7-5, 7-5) il danese Rune. Un percorso quasi netto, in cui ha lasciato un solo set nei sedicesimi contro lo spagnolo Zapata Miralles. Per il moscovita si tratta del secondo titolo a livello 1000 della stagione dopo Miami, il sesto in carriera, ma soprattutto il quinto stagionale e il 20° trionfo in carriera che gli permette di tornare n.2 della classifica Atp.
Una finale scoppiettante in cui l’orso russo ha domato il giovane terribile danese che nell’ultimo incontro di Montecarlo lo aveva battuto. Una terra rossa mai amata in passato che lo rilancia in vista del Rolland Garros. Nel primo set è stato decisivo il break nel 11° game. Nel secondo set Rune si è sciolto sul più bello. Avanti 5-4, con servizio a favore, l’enfant prodige danese ha subuto due break consecutivi che di fatto hanno consegnato il titolo al russo.
Dopo i risultati del Masters 1000 di Roma, il ranking ATP ha subito importanti variazioni. Alcaraz, come da previsioni, è tornato il n.1 pur fermandosi al terzo turno. Medvedev con la vittoria agli Internazionali è diventato n.2 scavalcando Djokovic. Per quanto riguarda gli italiani, Jannick Sinner è rimasto ottavo con Lorenzo Musetti che è tornato n.18, suo best ranking. ll balzo più importante lo mette a segno Marco Cecchinato scalando 10 posizioni e rientra nei top 80. Fuori dai 100 finisce Matteo Arnaldi.
1 Carlos Alcaraz 6815 (+1)
2 Daniil Medvedev 6330 (+1)
3 Novak Djokovic 5955 (-2)
4 Casper Ruud 4915
5 Stefanos Tsitsipas 4775
6 Holger Rune 4375 (+1)
7 Andrey Rublev 4270 (-1)
8 Jannik Sinner 3435
9 Taylor Fritz 3390
10 Felix Auger-Aliassime 3065
A cura di Marco Foianesi