Novak Djokovic si conferma campione a Shanghai. Il serbo vince per il secondo anno consecutivo il Masters 1000 cinese, penultimo della stagione, battendo in finale Juan Martin Del Potro al termine di un match che parte a senso unico ma poi si rivela avvincente: 6-1, 3-6, 7-6(3). Per l'argentino, che in semifinale aveva eliminato Nadal, l'appuntamento con un Masters 1000 è rimandato: terza finale persa, seconda quest'anno dopo Indian Wells.
Parte fortissimo Nole, scalzato pochi giorni fa dal vertice del ranking, che con due break consecutivi balza subito sul 5-0 per poi chiudere senza mai perdere il servizio e lasciando solo un influente game all'avversario. Nel secondo set Del Potro cambia faccia e strappa alla prima occasione la battuta al serbo: un gap che Djokovic non riesce più a colmare, sprecando due preziose palle break nel settimo gioco.
Grande equilibrio nel terzo dove entrambi i fuoriclasse tengono sempre la battuta: è Nole ad andare vicinissimo a rompere la simmetria, prima al terzo game ma soprattutto al decimo quando, sul punteggio di 5-4, si fa annullare due match ball. Si va al tiebreak e alla distanza esce Djokovic che, in polemica con un pubblico in larga parte argentino, chiude 7-3 in due ore e 32 minuti.