Gli Australian Open si aprono con una grande sorpresa. Rafa Nadal viene infatti eliminato al primo turno dal connazionale Fernando Verdasco con il punteggio di 7-6(6), 4-6, 3-6, 7-6(4), 6-2. Esordio amaro anche per Fabio Fognini, che viene sconfitto 7-6(6), 7-6(7), 6-7(5), 7-6(1) dal lussemburghese Gilles Muller. Accede al secondo turno invece Simone Bolelli, che batte in quattro set l'americano Brian Baker: se la vedrà col padrone di casa Bernard Tomic.
Finiscono subito gli Australian Open di Nadal, testa di serie numero 5 e vincitore nel 2009: all'esordio il maiorchino si arrende dopo una maratona di 4 ore e 45 minuti al connazionale Verdasco, che lo sconfigge in cinque set. Per la seconda volta in carriera l'ex numero uno del mondo, che conferma la sua parabola discendente, viene eliminato al primo turno di uno Slam: non succedeva dal 2013, quando a Wimbledon venne clamorosamente fatto fuori dal belga Steve Darcis. Verdasco si prende così la rivincita dell'epica semifinale del 2009, quando il maiorchino ebbe la meglio in cinque set per poi sconfiggere in finale anche Roger Federer.
Esce male da una lunga battaglia Fognini, che abbandona subito le velleità di eguagliare o superare il suo miglior risultato a Melbourne (quarto turno nel 2014). Il ligure va fuori all'esordio contro un Muller apparso più in forma: reduce dalla semifinale a Sydney, il 32enne lussemburghese (numero 38 del mondo) gioca un tennis semplice ma potente, con pochi scambi e grande forza a servizio. L'azzurro dà battaglia per tutti i 4 set e cede sempre al tie break, arrendendosi a 1 nel quarto e decisivo periodo. "Mi spiace, c'è rammarico ma sapevo sarebbe stato un match duro - le parole di Fognini -. La stagione è appena iniziata, avrò altre possibilità".
Alla prima partecipazione al main draw in Australia, Marco Cecchinato si arrende subito al francese Nicolas Mahut in 4 set: 4-6, 6-2, 6-2, 6-2 il punteggio in favore del numero 71 del mondo. Il sorriso in casa Italia è quello di Simone Bolelli, che sconfigge in quattro set molto combattuti l'americano Brian Baker: 7-6(6), 7-6(3), 6-7(2), 7-6(5) il punteggio in favore del bolognese, che per la quarta volta in carriera è al secondo turno degli Australian Open. Per lui c'è ora un ostacolo davvero difficile da superare: è Tomic, che al primo turno ha fatto fuori l'uzbeko Istomin con un 3-1 piuttosto comodo.