Quarto Slam in carriera per Sara Errani e Roberta Vinci che hanno battuto nella finale degli Australian Open le russe Makarova-Vesnina con il punteggio di 6-4, 3-6, 7-5. Le azzurre, che si confermano al numero uno del mondo nella graduatoria di specialità hanno rimontato da 2-5 nel set finale mettendo a segno un filotto di 5 game consecutivi. E' il loro secondo Australian Open dopo quello vinto lo scorso anno. Nel loro palmarés anche il Roland Garros e gli Us Open del 2012
Sono servite oltre 2 ore di gioco per consumare la vendetta contro le russe, numero 3 del seeding, che le avevano battute lo scorso anno nella finale del Roland Garros. Alla fine, però, il fioretto delle azzurre, più abili nel gioco di tocco, ha avuto la meglio sulle bordate da fondo della coppia dell'Est che nei momenti decisivi hanno tremato permettendo alle azzurre di rientrare in un match quasi compromesso.
Il successo della coppia azzurra si è concretizzato grazie a un grande inizio e a un grande finale di match. Due "filotti" di 5 game a zero che nel primo caso hanno consentito di andare in fuga nel set d'esordio (5-1) e di contenere il ritorno delle avversarie (6-4) e nel secondo caso, dallo svantaggio di 2-5 nel set decisivo, di raggiungere e battere in volata le russe. In mezzo, tanta sofferenza, un parziale di 14 giochi a 5 per Vesnina-Makarova la cui solidità a fondo campo ha messo in difficoltà le azzurre, fallose sotto rete e poco incisive al servizio. Sul 5-2 e doppio break di vantaggio, però, le russe si sono bloccate e non sono nemmeno riuscite ad avvicinarsi al match point. Sara e Roberta, da parte loro, hanno recuperato precisione e, rubando campo alle avversarie anche in risposta, sono volate fino al 7-5 mettendo a segno negli ultimi 5 giochi un parziale di 20 punti a 5.
Per loro la quarta vittoria nello Slam vale la conferma di regine d'Australia e, soprattutto, il mantenimento della leadership della classifica mondiale che, in caso di sconfitta le avrebbe viste superate proprio da Vesnina e Makarova.