Australian Open già finito per Fabio Fognini: il 29enne ligure, protagonista di una bella vittoria all'esordio sullo spagnolo Feliciano Lopez, non riesce a concedere il bis e viene eliminato al secondo turno dal francese Benoit Paire (numero 47 nel ranking Atp) che si impone in cinque set col punteggio di 7-6, 4-6, 6-3, 3-6, 6-3. I due si erano affrontati anche alle ultime Olimpiadi di Rio: in quell'occasione l'aveva spuntata l'azzurro.
A Fognini rimarrà certamente il rimpianto per una partita che era alla sua portata contro un avversario che lo precede di una sola posizione nel ranking (il francese è 47esimo, il ligure 48esimo). A condizionare il match è una partenza super di Paire che vola sul 4-0: l'azzurro rimonta, si porta sul 6-5 ma poi fallisce tre set point e gioca un tie-break da dimenticare.
Tra alti e bassi Fognini arriva al quinto e decisivo parziale, una battaglia nella quale paga a caro prezzo il servizio perso sul 3-4: Paire sfrutta il secondo match point, chiude il discorso dopo 3 ore e 29 minuti e si qualifica al terzo turno. Per Fognini, che partecipava per la decima volta in carriera agli Australian Open, il miglior risultato a Melbourne in singolare rimangono gli ottavi di finale raggiunti nell'edizione 2004.