Per la terza volta negli ultimi cinque anni la finale maschile degli Australian Open mette di fronte Nole Djokovic e Andy Murray. Sul veloce di Melbourne il serbo batte al quinto lo svizzero Stan Wawrinka, campione in carica, a raggiunge lo scozzese all'ultimo atto dello Slam: 7-6(1), 3-6, 6-4, 4-6, 6-0 il punteggio in favore del numero uno al mondo che adesso proverà a battere il campione olimpico come già fatto nel 2011 e nel 2013.
Non gioca una super partita Djokovic, ma la sua prova basta per battere un Wawrinka coriaceo e vendicare la sconfitta dello scorso anno nei quarti del torneo australiano. Lo svizzero, numero 4 del ranking, rincorre per tutto il match: nel quarto set, quando sembrava spacciato, riesce addirittura a recuperare il break di svantaggio e trascinare il match al quinto, dove però si scioglie sotto i colpi del serbo. Nole chiude in tre ore e 32 minuti e approda così per la quinta volta in carriera alla finale di Melbourne (per ora tutte vinte), 15esima complessiva in uno Slam.