"Complimenti ai rossoneri per lo scudetto, ma non sogno il Milan, sto bene a Manchester". Parola di Mario Balotelli, protagonista di un blitz nella sede milanese della Lega calcio con tanto di gavettone ai giornalisti. L'attaccante del Manchester City, infatti, ha rovesciato un bicchiere d'acqua da una finestra bagnando qualche telecamera e innervosendo alcuni operatori. "Un ritorno all'Inter? Chissà, è una grande squadra che ammiro, mi mancano i miei ex compagni, non l'Inter ma sto bene in Inghilterra. Se torno in Italia, per prima cosa vado a casa".
"Io non parlo tanto, lascio parlare. In Inghilterra - prosegue Balotelli - inventano tante cose per fare gossip. Non mi interessa. Ho portato un ragazzo in macchina, però non l'ho accompagnato a scuola, né ho parlato col preside. E la storia del lancio di freccette era un gioco tra noi, non le ho lanciate contro un ragazzo del vivaio. Sarebbe troppo lungo spiegare quello che sono io. La vittoria della Fa Cup? Non avevo capito il valore di questa coppa finché non ho giocato la finale. Io miglior giocatore della finale? Allora qualcosa di buono sono riuscito a fare quest'anno. Sto bene con Mancini. Non rivelo i miei obiettivi, vorrei che si pensasse a me come a un ragazzo normale di 20 anni, un calciatore forte, non come a un super bad boy. E' facile gestirmi, chi dice il contrario non ha capito niente. Sono normale".