"Mi dispiace molto per quello che è successo, per la delusione data al Manchester City e in particolare a Roberto Mancini, che stimo e a cui voglio bene". Dopo le scuse via sms a Cesare Prandelli, Mario Balotelli chiede perdono anche a Roberto Mancini. Il giorno dopo il cartellino rosso rimediato nella gara di Premier contro l'Arsenal, l'ex attaccante del City recita il mea culpa in una dichiarazione affidata all'Ansa dal suo procuratore, Mino Raiola.
Super Mario si dice rammaricato per aver deluso un po' tutto l'ambiente del Manchester City e non dà certezze sul suo futuro in Inghilterra: "Si vedrà a fine stagione: parlerò col club e vedremo". Infine rimarca quanto tenga alla maglia della Nazionale: "Tengo moltissimo alla Nazionale, è la cosa più importante per me - afferma Balotelli -, ma ieri ho commesso due falli di gioco, non di reazione. Non ho infranto il codice etico. Ho già perso la Nazionale per una stupidaggine, non lo farei una seconda volta. Spero di esserci allo stage di aprile".