"Sono un ragazzo normale, a cui piacciono le donne e le macchine veloci". Così Mario Balotelli parla di sé nell'intervista rilasciata nei giorni scorsi alla Cnn e trasmessa interamente oggi. "Non penso che ciò che ho fatto in passato possa far pensare di me che sono un cattivo ragazzo - ha dichiarato l'attaccante del Milan -. Alcune cose sono vere e altre sono frutto dell'immaginazione dei giornalisti, ma quando crei una certa immagine di te tutti pensano che sei così e se i media mentono su quello che fai la gente pensa lo stesso che sia vero".
Balotelli ribadisce ancora una volta la sua avversione per i tabloid inglesi, che ne hanno fatto uno dei bersagli preferiti nei due anni e mezzo di permanenza al Manchester City. "Sono contento di aver lasciato l'Inghilterra, qui ho i miei amici, la mia famiglia e una maggiore privacy rispetto al passato - ha raccontato il giocatore -. A volte sogno di essere solo e che nessuno parli di me, ma il calcio lo seguono tutti e quando sei famoso devi firmare autografi e foto, specialmente ai bambini".
"Anche se sei il migliore del mondo alle persone puoi piacere o no - ha concluso Balotelli -. Chi mi conosce davvero sa chi sono, chi non mi conosce legge i giornali e guarda la tv, che è fatta apposta per creare opinioni diverse. Non posso mostrare il vero Mario a chiunque".