La Fiorentina passa con il minimo sforzo e ottiene il passaggio del turno ai quarti di Coppa Italia, dove la compagine di Italiano troverà, sempre tra le mura amiche, il Torino. La gara non è stata di quelle da ricordare. La Fiorentina parte forte, ma davanti la musica è sempre la solita, tanto gioco e pochi gol. Jovic, Kouame e Ikonè non sfondano e la prima occasione è doriana: da angolo Sabiri batte tagliatissimo, Gollini salva in qualche modo, la palla si impenna, Rincon è lesto, ma il suo colpo di testa rimbalza sulla base alta della traversa ed esce. Lo scampato pericolo scuote i viola, che passano poco dopo la metà del primo tempo. Terzic crossa, la palla arriva in qualche modo a Barak che, senza pensarci due volte, gira al volo e fa secco Contini. Il vantaggio può essere il preludio della goleada, che il Franchi pregusta quando Jovic segna, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Nel finale è lo stesso serbo che spreca un’occasionissima. La difesa ligure si inceppa davanti all’area piccola e il numero sette viola manda a lato da due passi.
La ripresa inizia con un’altra occasione per i gigliati: Kouame sceglie la conclusione invece dell’assist per Jovic, ma Contini è bravo in uscita a sventare la minaccia. Poi la gara perde di intensità, la Fiorentina controlla e la Samp si fa pericolosa raramente. Da annotare un angolo tagliato, sempre di Sabiri, che Gollini respinge e un appoggio maldestro di Amrabat per lo stesso Gollini: i due non si capiscono, ma per fortuna che davanti la Samp dorme. Nel finale non accade nulla, entra Gonzalo che rimedia qualche fallo di troppo, tanto che Murillo si becca il secondo giallo e finisce fuori. Ma siamo già nel recupero, la Fiorentina amministra e ottiene il passaggio del turno.
a cura di Francesco Russo