In un periodo di crisi come quello che sta attraversando il Milan, le buone notizie arrivano dalla stampa estera, in particolare dalla Cnn che ha riconosciuto il club rossonero come una eccellenza della città meneghina e del mondo. Sul canale International della tv americana sta andando in onda in questi giorni un documentario sulla città e sulla squadra con interviste a dirigenti e giocatori.
Protagonista è l'amministratore delegato Barbara Berlusconi che rivela il suo obiettivo: "Voglio dare delle possibilità al Milan per farne un club che abbia differenti aree di ricavi. Mi piacerebbe che il Milan tornasse in finale di Champions League. E' il mio sogno, quello di mio padre e il sogno di tutto il club".
Un progetto difficile da realizzare il prossimo anno con il Milan, ormai ad un passo dalla matematica certezza di non qualificarsi alla prossima Champions. Barbara, però, è concentrata sull'obiettivo di far tornare grande il club a livello europeo attraverso la passione e l'impegno sulle orme di papà Silvio: "Avevo due anni quando mio padre ha comprato la squadra. Sono cresciuta da milanista, ho sempre vissuto seguendo i giocatori, seguendo le ambizioni di mio padre e quel voler essere vincente. C'era Rijkaard che mi strizzava le guance: tutto aveva un'atmosfera veramente positiva. Il Milan è sempre stato una grande famiglia".