Roman Abramovich si scatena e il Barcellona si ritira dalla gara. È questo lo scenario che si profila dall’estero dopo la proposta del patron russo del Chelsea che avrebbe messo sul piatto 60 milioni di euro per strappare Cesc Fabregas all’Arsenal, stessa cifra che ha portato Fernando Torres ai Blues.
Secondo quanto riporta Sport.es la cifra è talmente alta che il Barcellona, da sempre interessato (insieme al Real Madrid) a riportare lo spagnolo in Liga, si sarebbe ritirato dall’asta. A supporto arrivano anche le dichiarazioni di Xavier Faus, vicepresidente addetto agli aspetti economici del club blaugrana: intervistato dalla radio catalana RAC-1 Faus ha chiarito che “la cifra massima per il mercato della prossima estate è fissata a 45 milioni di euro” specificando che il club non può pagare alcuni giocatori quanto sono le cifre che circolano anche perché “non sappiamo quanto ha pattuito per il rinnovo con l’Arsenal”, aggiunge a proposito di Fabregas.
Sulla stessa linea d’onda il direttore sportivo del Barça, Raul Sanllehí. “In questo momento riguardo al suo arrivo è tutto fermo”, ha dichiarato Sanllehí al Telegraph, mostrandosi anche perplesso sulla cifra pagata dal Chelsea per Fernando Torres. “È una cosa che mi ha impressionato, è una cifra molto alta. Il Barça non farà mai un ingaggio del genere e di certo non lo teniamo neanche in considerazione”.