C'è una regola non scritta nel calciomercato: è il club a fare il prezzo di un suo giocatore. L'eccezione, in questo caso, è il Barcellona. Il club blaugrana, notoriamente interessato a Marco Verratti, ha infatti fissato un tetto massimo oltre il quale non è deciso ad andare per assicurarsi il centrocampista azzurro. Si tratta comunque di una cifra elevata: 80 milioni. Questo secondo 'Sport', mentre il 'Mundo Deportivo' scende addirittura a 70. Notizia che non farà piacere al Paris Saint Germain, proprietario del cartellino dell'ex Pescara, valutato almeno 100.
Molteplici le ragioni di questa scelta: alla base, la filosofia del club, che paragona l'eventuale acquisto del classe '92 agli altri "colleghi" sul mercato. Il Manchester City ha pagato 50 milioni per prelevare il brasiliano Bernardo Silva dal Monaco; Jean Michel Seri, del Nizza, potrebbe trasferirsi a Roma per una cifra vicina ai 40, con i blaugrana ancora interessati all'ivoriano, valutato un'alternativa all'azzurro. Per questo, il valore di Verratti non può superare gli 80. La cifra non è simbolica: con soli 3 milioni in più, il Barcellona, nel 2014, ha prelevato Luis Suarez dal Liverpool e, considerati i numeri dal punto di vista realizzativo dell'uruguaiano, non è possibile mettere sullo stesso piano un cannoniere d'area con un centrocampista, seppur talentuoso e giovane, come Verratti. La risposta del Paris Saint Germain a questo limite di offerta potrebbe non far piacere ai blaugrana, che non intendono però stare al gioco del club transalpino.