L'addio di Luis Enrique a fine stagione ha colto tutti come un fulmine a ciel sereno ma non sembra abbia sorpreso più di tanto il Barcellona che evidentemente sapeva della decisione di 'Lucho' di non voler rinnovare il contratto in scadenza a giugno e aveva già preso contatti con altri tecnici. In Catalogna si fa ovviamente la conta dei possibili sostituti ma c'è un nome che spicca su tutti, quello di Jorge Sampaoli.
Il tecnico argentino, allievo di Marcelo Bielsa ed ex ct del Cile con cui ha vinto la Copa America, sta facendo faville con il Siviglia: la stima tra il Barça e Sampaoli è reciproca, in più è fortemente sponsorizzato da Lionel Messi. Per strapparlo agli andalusi bisognerebbe pagare una clausola da 1,5 milioni di euro ma questo non sembrerebbe uno scoglio insuperabile. In seconda linea ci sono Ernesto Valverde, l'attuale tecnico dell'Athletic Bilbao che ha grande esperienza in Liga e in Europa e conosce lo stile Barcellona avendoci giocato, e Juan Carlos Unzuè, storico vice di Luis Enrique anche ai tempi del Celta Vigo e che è nella famiglia blaugrana da anni, prima come giocatore del 1988 al 1990, e poi come preparatore dei portieri con Rijkaard e con Guardiola.
Per quanto riguarda le piste estere, appare freddina quella che porta a Massimiliano Allegri, destinato più alla Premier se dovesse lasciare la Juventus, mentre ci sarebbero stati dei contatti con Laurent Blanc, attualmente libero. Difficile arrivare a Ronald Koeman, ex giocatore del Barcellona e attualmente all'Everton con una clausola da 8 milioni per liberarlo, e Jurgen Klopp, molto ammirato all'interno del club blaugrana ma difficilmente prendibile dal Liverpool a cui è legato da un contratto di 6 anni.