Bari, De Laurentiis si presenta: ''Non sarete un'appendice del Napoli, Galli gestirà il vivaio''

Pubblicato il 1 agosto 2018 alle 14:38:17
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Marco Corradi

L'ufficialità è arrivata nella giornata di ieri, quando il sindaco di Bari Antonio Decaro ha annunciato di aver consegnato il titolo sportivo della società pugliese ad Aurelio De Laurentiis, che iscriverà alla prossima Serie D la SS Bari Calcio, la sua società. De Laurentiis accorre dunque al capezzale di un club storico e reduce da due fallimenti in pochissimi anni, e punta a rilanciarlo come fece col Napoli, preso dalla Serie C nel 2004 e portato a sfiorare lo scudetto. E l'operazione-Bari è partita in tempi rapidissimi, dato che già nella giornata odierna il neo-presidente dei Galletti si è presentato ai tifosi e alla stampa: ''Non mi occuperò direttamente del Bari, lo farà mio figlio Luigi. L'ho convinto dopo giorni di chiamate e discussioni, perchè non si era mai interessato al calcio finora. Il Bari non sarà un'appendice del Napoli, ma procederà con le proprie forze. Non possiamo fare una commistione tra Bari e due Napoli: sono due città e realtà diverse, ognuna con una propria storia e tifoseria'.

Una bella risposta a chi temeva che il Bari diventasse il Napoli B, e ai tifosi azzurri che temono il disimpegno dalla società partenopea. A loro, De Laurentiis risponde così: ''Ho pagato molti soldi per fare un'indagine sulla tifoseria del Napoli. Nel mondo 40 milioni di persone hanno il Napoli come prima squadra, e 120 milioni ce l'hanno come seconda squadra. Alla luce di questa, non mi posso occupare di pochi dissidenti che vengono allo stadio e hanno una concezione antica del calcio e del fare impresa''. De Laurentiis poi torna sul Bari, svelando i suoi progetti e dando una notizia ai giornalisti presenti: ''Questa società ha una storia molto lunga, 110 anni di onorato servizio, e dovremo fare una cavalcata rapidissima per riportarla quanto prima in Serie A (il Bari ripartirà dalla D, ndr). Dovremo cercare di modificare quell'assurda regola per cui - spiega ADL - non si possono avere due squadre con lo stesso proprietario in Serie A, un cambiamento che potrebbe avvenire in futuro: lotterò per questo. E vi do una notizia: per dimostrare il mio impegno per il Bari, ho già scelto chi si occuperà del vivaio biancorosso. Sarà Filippo Galli, un nome e una garanzia''. E dunque l'ex Milan è il primo nome del nuovo Bari: attendiamo ora di sapere chi saranno il tecnico e il ds chiamati a riportare in alto i Galletti.