Il Bari ripartirà da Aurelio De Laurentiis. Il patron del Napoli ha ricevuto la carica di nuovo presidente dei Galletti dal sindaco Antonio Decaro, nel corso della conferenza stampa definitiva per l'assegnazione del titolo. Dopo il fallimento la società pugliese ripartirà dal prossimo campionato di Serie D, per il quale a breve presenterà la domanda di iscrizione. Il progetto di De Laurentiis è riuscito a superare quello di altre dieci cordate, tra cui le candidature di Lotito e Preziosi.
Il sindaco del capoluogo pugliese ha spiegato così la sua decisione: "Ho scelto De Laurentiis perché ha mostrato passione e competenza. Gestisce una società che partecipa alle coppe europee da tanti anni. Ci ho litigato dal primo giorno, ma se si litiga con uno così, significa che è un po' matto ma vero e spontaneo. E' per un polo del calcio del Sud. Ho scelto Filmauro per la sua esperienza professionale, è una società che ha portato il Napoli dalla Serie C alla Champions League. Il mio lavoro adesso è finito e torno a fare l'unica cosa che so fare, il tifoso semplice. Partiremo dalla D, dai campi di terra e pietre. Mi farò qualche trasferta perché non dobbiamo andare lontano. Ringrazio le altre societa' partecipanti al bando, da Claudio Lotito alla cordata degli imprenditori baresi, a Nicola Canonico".
Decaro ha parlato anche delle chance di ripescaggio in Serie C: "Per la D servono tre milioni, più un altro per il merchandising. Nel planning è scritto tutto per la risalita. Noi adesso siamo in D, poi se la Serie C non riesce a completare i campionati ci sarà la possibilità di utilizzare l'articolo 49 delle normi Federali per fare domanda in deroga di iscrizione alla terza serie. Però dobbiamo aspettare che la FIGC completi il percorso". Intanto De Laurentiis potrà rispondere a tutte le domande dei cronisti nella conferenza stampa di presentazione, in programma domani a mezzogiorno.