È stata un’altra grande settimana di baseball. I Dodgers si confermano sempre di più la squadra da battere, i Padres si candidano per il ruolo di principale avversaria. Ottimi inizi di stagione anche per i Red Sox, i Mariners, i Giants e gli Athletics.
Otto partite nella giornata di ieri in MLB. Nel big match di giornata i San Diego Padres battono i Los Angeles Dodgers 3-2 in una partita tiratissima. Quarto scontro tra queste due fortissime franchigie che per ora si sono divisi equamente le vittorie e hanno dato vita a partite belle ed equilibrate in tutte le occasioni, e per la fortuna degli appassionati queste due squadre si sfideranno ancora quindici volte in regular season, senza contare che un loro scontro ai playoff è, viste le premesse, molto probabile. Perdono anche gli Angels, l’altra franchigia di Los Angeles, sconfitti 8-2 dagli Houston Astros. Menzione d’onore, però, per Alberto Pujas, che arriva a 13 basi rubate consecutive. In una partita rocambolesca gli Arizona Diamondbacks sconfiggono al decimo inning i Cincinnati Reds. Per i Reds una partita da ben 6 fuoricampo, che però non è bastata a prevalere sui D-backs, trainati da un sensazionale David Peralta da 5-6 con un triplo, un HR e 7 punti battuti a casa. Nella National League West i San Francisco Giants si candidano ad essere la variabile impazzita tra Dodgers e Padres, battendo i Miami Marlins 3-0 e non concedendo nemmeno un punto per la terza partita delle ultime 5.
L’altro big match di giornata, anche se meno atteso del primo, ha visto trionfare i Seattle Mariners per 7-3 sui Boston Red Sox. A dispetto di come sembra anche questo match è stato molto equilibrato e si è concluso solo al decimo inning. Nelle altre sfide della notte i Pittsburgh Pirates battono 4-2 i Detroit Tigres, i New York Yankees superano 6-3 i Cleveland Indians mentre i new York Mets cadono 4-3 al decimo contro i Chicago Cubs. Menzione d’onore per gli Oakland Athletics, che non hanno giocato stanotte ma che al momento hanno una serie aperta di undici vittorie consecutive. Alla luce degli ultimi risultati ecco come sono cambiate le classifiche nelle varie division:
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