Giallo in casa Cantù. La società biancoblù, che naviga in acque tranquille più in classifica - quattro vittorie nelle ultime cinque - che a livello societario, deve fare i conti con il caso Pashutin.
L'allenatore russo, 49 anni, non si è presentato all'allenamento odierno ed è stato ufficializzato dall'Avtodor Saratov, sua ex squadra, come nuovo coach con effetto immediato. A Cantù dirigenti e società sono rimasti sbigottiti e sorpresi dalla decisione lampo, nonostante le parole di Pashutin delle scorse settimane che, di fatto, confermavano l'offerta del suo ex club. Cantù, a quota 14 punti in classifica, è al momento senza allenatore sebbene le indiscrezioni portino a considerare legittima la promozione di Brienza da assistente a capo-allenatore. Vladimir Rodionov, presidente dell’Avtodor, ha di fatto annunciato e presentato Pashutin, la cui posizione resta sub iudice: Cantù, però, vuole guardare avanti, sebbene aspetti di conoscere sviluppi attesi già nel pomeriggio quando sarà in programma il secondo allenamento odierno.