Nella gara di andata dei sedicesimi di finale di Champions League l'Umana Reyer Venezia è stata sconfitta dal Nizhny Novgorod con il punteggio di 95-72, una pesante sconfitta che compromette la qualificazione per la squadra di De Raffaele. Martedì prossimo al Taliercio per pasare il turno servirà infatti un successo di 24 punti.
La squadra russa ha dominato dall'inizio alla fine trascinata dai 34 punti di Kendrick Perry e dalla miglior prestazione stagionale di Anton Astapkovic che ha segnato 19 punti. Per Venezia si salva soltanto Michael Bramos, autore di 17 punti. Dopo un promettente avvio di partita, con Venezia avanti 12-16 a metà primo quarto, la squadra russa è decollata chiudendo la prima frazione con il punteggio di 23-18. Nel secondo quarto Novgorod si è portata sul 45-28 per poi dilagare nel terzo dove ha conquistato un rassicurante vantaggio di 22 punti portandosi sul 59-37. A cavallo tra gli ultimi due periodi Venezia ha provato a risalire grazie ai canestri di Tonut e Bramos che hanno ridotto lo svantaggio fino a -12 (74-62). Ma la rimonta si è fermata e Kendrick Perry con 9 punti consecutivi ha riportato il Nizhny a +23 che ha chiuso l'incontro sul 95-72.