Linfa giovane per la Pallacanestro Cantù, che ha comunicato l'ingaggio, per le prossime due stagioni, di Pietro Aradori. La guardia 23enne, nativo di Brescia, lascia la Montepaschi Siena, dove ha giocato gli ultimi due anni, vincendo due Scudetti, due Supercoppe, due Coppe Italia. Nell'ultimo campionato Aradori ha chiuso con 7 punti e rimbalzi di media. "Siamo orgogliosi – ha commentato il Presidente della Pallacanestro Cantù, Anna Cremascoli – di aver acquistato uno dei migliori giocatori italiani, che ha già dimostrato di poter competere ad alto livello. Siamo sicuri che Pietro sarà per noi un giocatore fondamentale e ci saprà garantire fisicità e pericolosità offensiva".
Aradori è cresciuto nel settore giovanile dell'Assigeco Casalpusterlengo, dove faceva coppia con il coetaneo Danilo Gallinari. Nel 2007 viene acquistato dall'Armani Jeans Milano: dopo aver collezionato 18 presenze, con 4.1 punti e 2.6 rimbalzi a gara, il bresciano si è trasferito in prestito per le ultime 8 partite alla Lottomatica Roma, realizzando 2.5 punti a match e arrivando a giocare la finale del campionato di Serie A.
Nella stagione successiva si accasa all'Angelico Biella. Il 2009-10 è stato l'anno della definitiva consacrazione per l'esterno lombardo che ha fatto registrare, nelle 28 gare di campionato giocate con la maglia dei piemontesi, 16.8 punti di media (terzo Top Scorer della Lega), a cui ha aggiunto 5 rimbalzi e 2.1 assist a match venendo nominato Miglior Under 22 della Serie A e ottenendo anche il prestigioso riconoscimento del Premio Reverberi come "Miglior Giocatore" dell'anno 2009. Nell'estate del 2010, raggiunta la salvezza con la formazione piemontese, Aradori ha accettato l'offerta della Montepaschi e si è trasferito in Toscana.