L'Italbasket di Ettore Messina mostra un grande cuore e vince in rimonta contro il Montenegro per il 67-66 finale. Il protagonista del match è Marco Belinelli che chiude con 24 punti ed un secondo tempo eccellente. Nella prima parte del match si segna poco da una parte e dall’altra, ma la difesa montenegrina è brava a mettere fuori ritmo gli azzurri. In attacco, invece, i lunghi come Dubljevic banchettano e scavano il solco che raggiunge anche il +13 sul 37-24. A chiudere il primo tempo ci pensa Tyrese Rice che brucia la difesa sulla penetrazione e appoggia con il gesto del cameriere la palla nel canestro. Gli uomini di Tajnevic sembrano averne di più e vanno al riposo sul comodo 39-26.
Nella ripresa, l'Italia sale di ritmo in difesa e, dopo che Filloy finalmente buca la retina da lontano con un’ottima lettura, un paio di canestri di Belinelli e una tripla di Hackett riportano i ragazzi di Messina sul -7 che ridà coraggio all’Italbasket. Il Montenegro non trova più il bandolo della matassa e, dopo la riscossa di Burns, Pietro Aradori griffa cinque punti in fila e fa 53 pari. L'Italia prende il comando del match con una difesa letteralmente ermetica (zero punti concessi in sette minuti) e, sulle triple quasi consecutive di Belinelli e Datome, vola a +6 (59-53) con tre minuti da giocare. E' un'altra bomba dai 6,75 metri dell'ex San Antonio Spurs a siglare il +4 che regala il match alla truppa di Messina.
