En plein sfiorato per le squadre italiane impegnate nel quinto turno della fase a gironi di Eurocup. Festeggia il Pianella dove la FoxTown Cantù supera 68-60 i belgi di Ostenda e centra il primo successo stagionale in Coppa. Con un grande quarto periodo la Virtus Roma batte 83-81 i tedeschi dell'Oldenburg e riscatta immediata il ko in Repubblica Ceca contro il Nymburk. Quarto stop di fila in Europa per la Grissin Bon Reggio Emilia che, reduce dalla vittoria in campionato contro Milano, spreca un vantaggio arrivato a 19 punti e cade in casa 85-84 contro la Telekom Bonn.
Primo sorriso europeo per Cantù che batte 68-60 i belgi di Ostenda. La FoxTown di Sacripanti tiene sempre la testa avanti, poi nel secondo tempo allunga toccando anche il +11 (sul 44-33 e sul 59-48): nel finale i brianzoli si fanno rimontare fino al -4 ma ci pensano Johnson-Odom e Feldeine a chiudere il discorso coi tiri liberi. Il migliore è DeQuan Jones, 18 punti e 8 rimbalzi.
La Virtus Roma riscatta subito la sconfitta di Nymburk e centra il quarto successo su cinque in Coppa piegando 83-81 i tedeschi dell'Oldenburg. Nel terzo periodo i capitolini vanno sotto di 12 punti (66-54 al 30') ma nell'ultimo quarto arriva la rimonta: lo firmano i canestri di Triche e Gibson prima, e di Morgan e Stipcevic poi. Il playmaker croato, miglior marcatore con 23 punti, scalda la mano dall'arco, mette la bomba del 73-73, poi quella del 78-74 e infine il punto esclamativo per l'allungo decisivo sull'83-78.
Sconfitta amara, amarissima, per la Grissin Bon Reggio Emilia che cade 85-84 al Paladozza di Bologna contro i tedeschi della Telekom Bonn e infilano il quarto stop consecutivo in Eurocup dopo il successo all'esordio col Bamberg. Sembra tutto facile per gli uomini di coach Menetti che dominano per tre quarti, hanno sempre un margine in doppia cifra e toccano anche il +19 sul 68-49. Nel quarto periodo però Reggio si scioglie e Bonn torna incredibilmente a contatto: sull'84-83 a 13 secondi dalla fine Cinciarini perde palla e Klimavicius, dopo aver subito fallo, mette i liberi del clamoroso sorpasso; poi i padroni di casa hanno ancora una chance ma Cinciarini e Polonara falliscono il tiro della vittoria. Non bastano i 19 punti di Taylor e Polonara, i 15 del baby Mussini e i 12 assist (ma con 7 sanguinose palle perse) di Andrea Cinciarini.