Dopo i tragici attentati di Parigi il mondo dello sport si è stretto attorno alla Francia con messaggi di solidarietà e cordoglio. "Lo sport non si ferma", è stato il coro di molti dirigenti: non deve pensarla così il cestista Shawn James, centro americano transitato anche da Milano (senza grosse fortune) nella scorsa stagione. Il Bilbao, sua attuale squadra, martedì sera deve giocare in Eurocup contro il Nanterre. Ma James ha deciso di non andare a Parigi.
A comunicare la scelta del pivot di passaporto guyanese è stato l'allenatore del Dominion Sito Alonso, in conferenza stampa: "La moglie di Shawn ha paura per lui e il ragazzo ha preso la sua decisione - le parole del tecnico -. Ognuno è libero di pensarla come vuole, ci sono degli aspetti familiari da considerare. Chiunque avrebbe potuto prendere una posizione simile, noi abbiamo il dovere di rispettarlo. Non possiamo obbligare nessuno dei nostri tesserati a viaggiare per Parigi, se James ha scelto di non farlo ha le sue ragioni".
Ed è proprio Sito Alonso a criticare la decisione della Federazione europea di basket di far disputare la sfida tra Nanterre e Bilbao, a dispetto dei tragici fatti di venerdì scorso: "Avrebbero potuto rinviare la gara, oppure semplicemente spostarla in un altro luogo per ragioni di sicurezza. Le soluzioni - prosegue l'allenatore del Dominion - ci sono e potevano essere adottate per tempo. Ma allo stesso modo mi sembra importante che la Federazione si prenda la responsabilità di farci giocare a Nanterre".