L'Olimpia Milano vince Gara 6 della finale scudetto contro Siena e pareggia la serie agganciando la Montepaschi sul 3-3. Al termine di una partita emozionante, giocata punto a punto nell'ultimo e decisivo quarto, è un canestro sulla sirena di Curtis Jerrells (dopo un errore al tiro di Janning) a regalare il 74-72 alla squadra di coach Banchi e a prolungare la serie a gara 7: lo scudetto del basket sarà assegnato venerdì sera al Forum.
Pochi secondi dopo la palla a due Hunter, giustiziere di Milano in Gara 5, segna i suoi primi due punti del match, saranno 18 alla fine per l'ex Valladolid, con l'Olimpia che però non trema e dà battaglia contro il tifo caldissimo del PalaEstra e la vena realizzativa di Hunter (12 nel solo primo quarto), e chiude avanti alla prima sirena per 21-20. Nel secondo periodo un mini-break di Milano con un 7-0 di parziale, firmato da Gentile (23 punti per il capitano) e Langford (13 alla fine per lui) permette alla squadra di Banchi di chiudere a +4 all'intervallo lungo (36-40 Olimpia). Nel terzo periodo la Mens Sana, dopo un avvio difficile, trova canestri importanti da parte di Carter e l'ex di serata Haynes (22 punti alla fine con 3 assist). Tutta la differenza del mondo per Milano la fa, nei minuti finali del terzo periodo, Gani Lawal: l'ex Roma sfiora la doppia doppia segnando 10 punti con 9 rimbalzi, mettendo una pezza alla prestazione da dimenticare di Samuels. Una tripla di Carter permette a Siena di entrare nell'ultimo quarto sul -8, ed arrivare fino al momentaneo sorpasso nei 5' finali.
Con sei punti di fila di Haynes, tre liberi ed una tripla, la Mens Sana mette la testa avanti (66-65) ed il PalaEstra diventa una bolgia: con quattro cambi di vantaggio in 5' e Siena che raggiunge il 72-72, si arriva ai due possessi decisivi. La tripla di Janning, con spazio, esce di un nulla, col pallone che danza sul ferro e viene arpionato da Melli. Jerrells si va a prendere il pallone, ed invece di darlo a Gentile decide di giocarsi l'ultimo possesso contro Haynes: crossover che disorienta l'ex compagno e jumper poco oltre la linea dei tre punti dell'ex Besiktas, col pallone che fluttua nell'aria e s'infila nella retina. I festeggiamenti di Milano vengono accolti malissimo dalla curva senese, che lancia di tutto ai giocatori dell'Olimpio mentre rientrano negli spogliatoi. Appuntamento a venerdì sera, al Mediolanum Forum, dove la Gara 7 dirà se lo Scudetto cambierà padrone o rimarrà in Toscana per l'ottava volta consecutiva.