Gallinari: "Titolo Nba? Meglio medaglia olimpica"

Pubblicato il 27 ottobre 2015 alle 08:00:00
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

Danilo Gallinari è pronto ad iniziare una nuova stagione Nba, campionato che scatterà ufficialmente nella notte tra martedì e mercoledì. Il Gallo, dopo due anni falcidiati da problemi fisici, è reduce da un grande Europeo con la Nazionale e vuole proseguire come leader e stella dei giovani e rinnovati Denver Nuggets, a maggior ragione dopo il prolungamento di contratto (45 milioni di dollari per tre anni) firmato in estate.

"E' un anno importante, non quello della vita però. Ci sono tante cose nuove all'interno della nostra società, abbiamo cambiato allenatore (Micheal Malone, ex Sacramento Kings) e per ora sta andando tutto bene. Abbiamo fatto un buon training camp senza infortuni, credo che i playoff siano raggiungibili anche se ad Ovest la competizione è durissima. Il mio obiettivo è fare bene sull'onda lunga di quanto ho fatto vedere con la Nazionale quest'estate", ha detto Danilo.

A proposito di nazionale, il Gallo ribadisce il suo attaccamento alla maglia azzurra e la speranza di partecipare alle Olimpiadi di Rio 2016: "Vincere un titolo Nba sarebbe incredibile quanto vincere qualcosa con la Nazionale, ma se dovessi proprio scegliere chiederei la qualificazione alle Olimpiadi di Rio e appendermi una medaglia al collo. Poter condividere questa gioia con tanti ragazzi con cui sei cresciuto sarebbe fantastico, la Nazionale per me è speciale. Vero, avremo poco tempo per preparare il Preolimpico ma ormai siamo parte di un gruppo che si conosce bene, con regole chiare e uno stile ben preciso dato dal ct Pianigiani. Il poco tempo che avremo a disposizione non può e non deve essere una scusa".

Gallinari e i Nuggets inizieranno la stagione mercoledì notte a Houston contro i Rockets e facendo un pronostico sull'esito dell'annata Nba 2015-16 dice: "Golden State può ripetere il successo dell'anno scorso come Curry può vincere di nuovo il titolo di Mvp, ma tante squadre si sono rinforzate. Penso a San Antonio e Cleveland in particolare. Noi possiamo essere la sorpresa".