Daniel Hackett ha accettato con responsabilità la squalifica di 6 mesi per la fuga dal ritiro della Nazionale e l'attacco via Facebook ai vertici federali e, nonostante non abbia presentato ricorso, ha deciso di presentare istanza per riesaminare il suddetto provvedimento comminato dal Giudice Sportivo Nazionale. L'EA7 Emporio Armani Milano, club per cui il playmaker è tesserato, ha comunicato di voler affiancarlo in questo passo.
Daniel Hackett ha deciso di presentare l'istanza in base all'articolo 76, comma 4, del Regolamento Esecutivo Gare per la parte delprovvedimento che ha sancito 5 mesi di inibizione a carico dell'atleta in base all'articolo 42 sexies del Regolamento di Giustizia Sportiva (un altro mese gli è stato comminato per le dichiarazioni a mezzo stampa).
L'Olimpia Milano ha fatto sapere in una nota che "rispettando il desiderio del proprio atleta di non contestare le proprie responsabilità, la società ha offerto a quest’ultimo la collaborazione dell’avv. Enrico Cassì, Consulente Legale della Pallacanestro Olimpia, perché proponga la domanda di riesame garantita agli Atleti di interesse Nazionale ex art.76 del reg. Esecutivo Gare, limitatamente all’individuazione di una scelta più proporzionata della misura sanzionatoria".