Michele Mian dice basta. La guardia della Bennet Cantù ha deciso di ritirarsi dal basket a 38 anni. Lo ha annunciato lui stesso in una nota apparsa sul sito ufficiale della società canturina: "Dopo una lunga e sofferta riflessione, pur avendo avuto la possibilità di rimanere alla Bennet Cantù, ho deciso di lasciare il basket giocato - scrive Mian -. Ho sempre pensato che avrei abbandonato il parquet in silenzio, giocando la mia ultima partita in campionato, ma troppi sono gli amici, tifosi e compagni di squadra che in questi mesi mi hanno chiesto se avrei continuato a giocare. Arrivato a questo punto della mia carriera, ho deciso di percorrere altre strade privilegiando la vicinanza alla mia famiglia”.
“La pallacanestro è stata per 27 anni la mia grande passione – prosegue Mian -. Mi ha dato tanto non solo come giocatore ma ha anche permesso la mia crescita personale. Per questo, se ne avrò l’opportunità, mi piacerebbe restituire al mondo della pallacanestro almeno una parte di ciò che mi ha insegnato. Colgo l’occasione per salutare e ringraziare tutte le persone che in qualche modo hanno condiviso tutta o parte della mia carriera, in particolare tutta Cantù per gli ultimi splendidi due anni".
Nel corso della sua carriera, oltre a quella di Cantù, Mian ha indossato le maglie di Gorizia, Udine, Pesaro, Rieti e Veroli. Ha inoltre fatto parte della Nazionale italiana dal 1997 al 2004, conquistando il titolo europeo del 1999, il bronzo continentale nel 2003 e prendendo parte alle Olimpiadi del 2000 a Sydney e del 2004 ad Atene, quest'ultime concluse con la medaglia d'argento.