Un'Italia stanca e imprecisa viene travolta dalla Spagna per tre quarti di partita, poi si rende protagonista di una clamorosa rimonta e vince all’overtime. I ragazzi di coach Capobianco pagano le basse percentuali al tiro mentre gli avversari sono molto più precisi (60% di percentuale). Gli azzurrini partono piano e sono subito le Furie Rosse a martellare il canestro azzurro con Garcia Marc, impeccabile dalla linea dei tre punti. I primi due quarti vedono gli azzurrini soffrire la precisione degli esterni spagnoli. In attacco le polveri sono bagnate: solo 32% alla fine del terzo quarto con il 13% da tre (3/24) che fa chiudere la formazione azzurra sotto di 24 prima dell'ultima frazione.
Poi l'Italia cambia volto e con un parziale di 20-3 riapre la partita portandosi a -7 a 2'30" dal termine grazie all'energia di Cacace e ai canestri di Flaccadori. Una bomba di Flaccadori e un contropiede di Lucarelli portano il punteggio sul 67-69 a un minuto dal termine. Sull'azione successiva la Spagna perde palla e a 30" dalla sirena, col possesso azzurro, coach Capobianco chiama time out. Si riprende a giocare e Severini impatta sul 69-69 con un tap-in a 11" dalla fine con palla alla Spagna, che però sbaglia il tiro decisivo: Picarelli conquista il rimbalzo e si va ai supplementari.
Nel supplementare c'è equilibrio: le due squadre sono 75-75 a 2 minuti dal termine. Un 3/4 ai liberi porta l’Italia sul +3 a un minuto dalla fine. Poi 2/2 per la Spagna e palla all’Italia con 33" ancora da giocare: bomba di Picarelli e +4, poi a 15” dalla fine 2 liberi di Flaccadori completano l’incredibile rimonta. Finisce 83-77 per l'Italia che manda in doppia cifra Flaccadori (25), Severini (18), Cacace (14) e Picarelli (12). Gli azzurri staccano così il pass per la finale per il quinto posto: domani affronteranno il Canada che, nel frattempo, ha avuto la meglio sull'Australia.