Chris Paul giocherà a Los Angeles, ma non con i Lakers di Kobe Bryant. Nella prossima stagione il playmaker, tra i migliori giocatori della Lega, vestirà la maglia dei Clippers, che per convincere gli Hornets a privarsi di Paul hanno ceduto in cambio Eric Gordon, Chris Kaman, Al-Farouq Aminu e una prima scelta al draft del 2012. Ad ufficializzare il passaggio di Paul ai Clippers è stata la stessa franchigia Nba attraverso il proprio sito ufficiale.
Si chiude così la telenovela che ha animato il mercato Nba nell'ultima settimana. Decisivo per il buon esito dell'operazione è stato l'ok del commissioner Nba, David Stern, che qualche giorno fa aveva bloccato il passaggio di Paul ai Lakers: la Lega, infatti, è proprietaria degli Hornets, per cui il commissioner ha avuto l'ultima parola sull'affare. "Quando ho detto no ai Lakers sapevo di fare la cosa migliore per gli Hornets - ha detto Stern -. Confesso che non è stato divertente, ma non mi pagano per divertirmi".
Paul, 26 anni, è al primo cambio di maglia dal suo arrivo nella Nba nella stagione 2005-2006: la sua media è di 18,7 punti e 9,9 assist a stagione. Il play ha partecipato a quattro edizioni dell'All Star Game (2008, 2009, 2010, 2011).