Basket, Nba: Cleveland e Golden State al tappeto, anche Belinelli ko

Pubblicato il 30 ottobre 2017 alle 08:40:08
Categoria: NBA
Autore: Luca Servadei

Una sorpresa dietro l'altra. Davvero un rocambolesco inizio di regular season in Nba: quarta sconfitta nelle ultime cinque partite per i Cleveland Cavaliers di LeBron James, che cedono a New York 114-95. Stop inatteso anche per i Golden State Warriors alla Oracle Arena: i campioni vanno ko con Detroit (115-107), che vanta il miglior record ad Est. Agli Hawks, alla sesta sconfitta consecutiva, non bastano i 9 di Belinelli: Milwaukee vince 117-106.
 
Cleveland, abbiamo un problema. Quarta sconfitta nelle ultime cinque uscite per i Cavaliers di LeBron James, che perdono 95-114 contro i New York Knicks in una partita definita 'inaccettabile' dallo stesso coach Tyronn Lue. I Knicks partono a razzo e chiudono il primo quarto in doppia cifra di vantaggio, con i vice campioni che non fanno mai canestro. New York allarga la forbice all'uscita dagli spogliatoi e poi amministra, senza affanno, il proprio tesoretto. Non c'è reazione da parte dei Cavs che vengono schiacciati dai 66 punti della coppia Porzingis-Hardaway Jr. Una prova non certo brillante nemmeno quella del 'Prescelto', che chiude con 16 punti, 10 rimbalzi e 7 assist. James, però, predica calma: "È solo ottobre, ne ho viste tante...", assicura. Per Cleveland il migliore è Kevin Love, che chiude con 22 punti ed 11 rimbalzi.
 
'Mal comune, mezzo gaudio'. Può consolarsi così Cleveland, visto che in quanto a sconfitte inattese i Cavs sono in buona compagnia. Terzo ko in sei partite, infatti, anche per i Golden State Warriors, che pagano le 25 palle perse nel match della Oracle Arena contro i Detroit Pistons: 107-115 il punteggio finale. Ai campioni in carica non bastano le prove di Durant, Curry e Thompson (28 punti, 27 e 29 a testa), per avere ragione dei 'Pistoni', che ora vantano il miglior record nella Eastern Conference con 5 vittorie e 2 sconfitte. Le stesse incassate anche dai Milwaukee Bucks, che nella notte hanno regolato gli Atlanta Hawks del 'nostro' Marco Belinelli, ormai precipitati in fondo alla classifica con la sesta sconfitta consecutiva. Alla Philips Arena finisce 117-106 per i Bucks, trascinati dal solito incontenibile Antetokounmpo, autore di 33 punti.
 
Nelle altre partite, brutta sconfitta anche per i San Antonio Spurs, che devono alzare bandiera bianca contro gli Indiana Pacers (94-97) a causa della tripla all'ultimo secondo di Victor Oladipo. Bene Denver che rifila un severo 124-111 ai Brooklyn Nets, spedendo ben sette uomini in doppia cifra, mentre gli Hornets superano Orlando 120-113. Continua la crisi dei Sacramento Kings che perdono 110-83 contro gli Washington Wizards. Il migliore tra le fila dei californiani è Bogdan Bogdanovic, che ferma il tassametro a quota 15 punti.