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Solo tre gare nella notte Nba. E' crisi senza fine per i New York Knicks che, senza Anthony e Bargnani, perdono al Madison Square contro gli Houston Rockets e incappano nella 14esima sconfitta di fila (11 consecutive in casa e 24 delle ultime 25 gare giocate). Bel successo esterno degli Charlotte Hornets che passano a Toronto e infliggono ai Raptors il quarto stop filato. Volano i Portland Trail Blazers che battono Miami e si portano al secondo posto a Ovest.
A Portland i Trail Blazers superano 99-83 i Miami Heat e si portano al secondo posto della Western Conference con lo stesso numero di vittorie degli Warriors, 28. I padroni di casa giocano un grande terzo periodo e proprio allo scadere allungano sul +12 (76-64) con un canestro dall'angolo di Dorell Wright; nel quarto ed ultimo quarto volano anche a +23 e poi amministrano grazie ai 24 punti di Aldridge e ai 16 di Lillard. Per gli Heat 23 di Dwyane Wade.
E' crisi nera per i New York Knicks, battuti al Madison Square Garden 120-96 dagli Houston Rockets del Barba James Harden, autore di 25 punti con 9 assist. I Knicks, senza gli infortunati Carmelo Anthony, Andrea Bargnani e Amare Stoudemire, incappano nella 14esima sconfitta di fila, la 24esima nelle ultime 25 gare: addirittura non vincono in casa dal 22 novembre (11 stop filati) e così alcuni tifosi si sono presentati con il volto coperto da un sacchetto di carta.
Mini crisi anche per i Toronto Raptors che incappano nella quarta sconfitta di fila contro gli Charlotte Hornets, che passano 103-95 in Canada. I Raptors inseguono per tutta la gara ma alla fine si devono inchinare a Gerald Henderson, 31 punti, e soprattutto a Kemba Walker che mette due canestri decisivi, l'ultimo per il 102-94 a 20 secondi dalla sirena che chiude il match. A Toronto non bastano i 24 di Lowry.