Gli Oklahoma City Thunder, reduci dalla sconfitta nelle Nba Finals contro i Miami Heat, guardano al futuro. I casi più spinosi da risolvere sono quelli di Serge Ibaka e James Harden: i due saranno free agent nell'estate 2013 ma secondo il nuovo tetto salariale, è presumibile che i Thunder possano rifirmare soltanto uno dei due. Per Harden sono già arrivate delle offerte di scambio ma i Thunder hanno risposto con un secco 'no'. Da parte sua, il 'Barba', vorrebbe restare, come riporta Espn: "Quando sarà il momento penserò al contratto. Ora sono concentrato su altre cose. Certo è che questa squadra è una famiglia. Siamo come fratelli, passiamo insieme gran parte della giornata. Adoro giocare qui e non credo che ci sia un'altra squadra come i Thunder".
Harden, che ha chiuso la stagione a quasi 17 punti e 4 assist di media, è stato nominato "Sesto uomo dell'anno" e in generale si è rivelato decisivo per il commino dei Thunder verso la finale Nba. Il 'Barba', 22 anni, dal primo di luglio, se vorrà, potrà negoziare il nuovo contratto col general manager Sam Presti. Pare che sia disposto anche a rinunciare a qualche soldo pur di restare con Durant e Westbrook, le due stelle al massimo salariale di Oklahoma City. "Qui c'è qualcosa di speciale. Penso che si possa costruire una dinastia. Siamo vincenti, ci divertiamo e siamo fratelli. Queste cose non si possono comprare", ha aggiunto Harden.