Kawhi Leonard giura amore eterno ai San Antonio Spurs. L'ala californiana, appena 23 anni ma già Mvp delle ultime Nba Finals vinte dai neroargento contro i Miami Heat, ha confermato di voler proseguire la sua carriera con i texani: "Non credo che andrò via. Qui tutti mi stimano e a me piace molto l'organizzazione degli Spurs. Se dipendesse da me, mi piacerebbe poter chiudere la carriera con una sola maglia come hanno fatto altri grandi giocatori del passato, essere fedele ad una squadra. Certo, non si può mai sapere quello che succederà".
Dopo la vittoria per 89-85 sul campo dei Los Angeles Clippers, nella quale ha firmato 26 punti (il suo massimo in una gara di regular season), Leonard ha risposto a chi gli chiedeva se non era arrabbiato per la mancata estensione contrattuale entro il 31 ottobre: "Non sono affatto arrabbiato per la mancata estensione. La dirigenza mi ha spiegato quali erano le loro motivazioni e li posso capire. Hanno un piano che stanno cercando di sviluppare. Io sono qui solo per giocare, divertirmi e cercare di vincere un altro anello. Se mi concentrerò su queste cose per tutta la stagione, sarò in grado di essere il giocatore di sempre".
La prossima estate Kawhi sarà restricted free agent e gli Spurs potranno pareggiare qualsiasi offerta gli verrà fatta per trattenerlo. "In Estate valuterò tutte le opzioni, come è normale che sia, ma sono piuttosto sicuro che vestirò la maglia degli Spurs per il resto della mia carriera", ha concluso Leonard. Di certo coach Gregg Popovich, ironico come sempre nelle sue dichiarazioni, non vorrà farselo scappare perchè lo considera l'erede designato dei santoni Duncan e Ginobili: "Leonard è il futuro. Non penso che Timmy e Manu hanno intenzione di giocare altri 6 o 7 anni".