Dopo un paio di giorni molto intensi è arrivata la separazione tra Jason Kidd e i Brooklyn Nets dopo appena una stagione e il conseguente ingaggio dello stesso Kidd da parte dei Milwaukee Bucks. I Nets avevano deciso di chiudere il rapporto con l'ex playmaker dei Knicks dopo che quest'ultimo aveva chiesto il licenziamento del general manager Billy King e avere più potere all'interno della franchigia di proprietà del magnate russo Prokhorov.
Dopo il no da parte di Brooklyn, ecco la finestra di Milwaukee che inizialmente si pensava potesse offrirgli "solo" un posto da presidente delle operazioni sportive e invece gli affiderà la panchina: infatti è arrivato subito il licenziamento di Larry Drew, allenatore nella passata stagione. I Bucks ripartono quindi da zero: nuova proprietà, nuova stella, Jabari Parker, appena scelto al Draft, e nuovo coach, Jason Kidd appunto, che dovrebbe firmare un contratto da almeno 4 anni a circa 4-5 milioni di dollari a stagione e dovrebbe avere il controllo di gestire le operazioni sportive.
Per quanto riguarda i Nets ora dovrannl scegliere il nuovo allenatore: in pole position c'è Lionel Hollins, ex coach dei Grizzlies, ma in corsa ci sono anche Mark Jackson, fresco di licenziamento dagli Warriors, e l'italiano Ettore Messina, libero dopo l'addio al CSKA Mosca.