I Nuggets di Danilo Gallinari infliggono agli Heat la loro terza sconfitta consecutiva. Denver vince 117-104, l'ex Olimpia è protagonista di una gara suffciente, condita da 14 punti (7 su 18 dal campo) e 5 rimbalzi, ma a trascinare la franchighia del Colorado è Ty Lawson al ritorno in campo dopo l'infortunio al piede destro: il play dei Nuggets mette a referto 24 punti e 9 assist e vanifica la grande prestazione di LeBron James, autore di 35 punti. Come se non bastasse Miami perde Wade per una distorsione alla caviglia.
Marco Belinelli è il migliore realizzatore degli Hornets nella gara contro i Timberwolves, ma i 20 punti dell'ex Fortitudo (miglior prestazione stagionale) non servono ad evitare la sconfitta: Minnesota vince 87-80 sulle ali di Kevin Love (34 punti e 15 rimbalzi) e Ricky Rubio, nel quintetto base per la prima volta da quando è sbarcato nella Nba (per lo spagnolo 12 punti e 9 assist). Senza Andrea Bargnani, ai box per uno strappo al polpaccio sinistro, i Raptors cadono 95-90 contro i Pacers (22 punti per George Hill).
A 33 anni Kobe Bryant non finisce di stupire: la stella dei Lakers realizza 42 punti (terza gara consecutiva oltre i 40) nel successo per 97-92 sui Cavaliers. I Bulls aggiungono una vittoria al miglior record della Lega (11 vittorie e 2 sconfitte) andando a vincere 88-79 sul campo dei Celtics grazie al solito Derrick Rose (25 punti e 7 assist). I Sixers travolgono 120-89 i Wizards, vittoria agevole anche per i Mavericks sui Bucks: Dallas si impone 102-76, Nowitzki realizza solo 11 punti ma gli sono sufficienti per superare quota 23mila in carriera. Vincono a anche Pistons (98-81 sui Bobcats), Rockets (Kings k.o. 103-89) e Nets (battuti i Suns 110-103).