Agli Oklahoma City Thunder non basta un super Russell Westbrook. Nella notte Nba, OKC subisce una brutta sconfitta contro i Phoenix Suns nonostante la quattordicesima tripla doppia stagionale del numero 0, che chiude con 26 punti, 10 rimbalzi e 11 assist. Alla Talking Stick Resort Arena finisce 100-114 per i padroni di casa grazie alle ottime prove del solito Devin Booker, che chiude con 26 punti, ed al career high di Dragan Bender, che ne aggiunge 20. Il croato ne mette 17 nel secondo tempo, quando i Suns, dopo essere andati avanti di 9 punti, scappano definitivamente e restano sempre al comando delle operazioni. Il match di cartello della notte, però, era quello che metteva di fronte Portland Trail Blazers e San Antonio Spurs. Nonostante l’assenza di Damian Lillard, ad imporsi sono gli uomini di coach Terry Stotts, che trovano il prezioso contributo di CJ McCollum, autore del canestro decisivo nel finale (110-111). Dall’altra parte sono 30 i punti di LaMarcus Aldridge, conditi con 14 rimbalzi, ma il vero protagonista in casa San Antonio è sempre il solito, immarcescibile Manu Ginobili. L’argentino conferma ancora una volta il suo meraviglioso stato di forma, riaggiornando a quota 26 punti il massimo stagionale. A preoccupare Popovich, però, sono soprattutto le condizioni di Kawhi Leonard, rimasto nuovamente ai box per un problema alla spalla.
L’altro finale in volata della notte arriva da Miami, dove Heat e Jazz danno vita ad un duello rusticano di 48 minuti senza esclusione di colpi. Da una parte brilla il solito Donovan Mitchell, autore di una prova da 27 punti e di continue escursioni sopra al ferro con giocate di pura adrenalina. Dall’altra, invece, è Josh Richardson il protagonista inatteso, con il canestro della vittoria allo scadere che sigla il 102-103 finale. Vittoria cruciale per il prosieguo della stagione dei New York Knicks, che superano con una prova di carattere i Dallas Mavericks 96-100. Nella sfida tra il maestro, Dirk Nowitzki, e l’allievo, Kristaps Porzingis, è quest’ultimo a brillare con un’altra prova solida da 29 punti ed 8 rimbalzi che gli vale i complimenti del tedesco al termine del match. Niente da fare, infine, per gli Atlanta Hawks del nostro Marco Belinelli, che collezionano l’ennesima sconfitta stagionale, restando inesorabilmente sul fondo della Eastern Conference. A vincere sono i Lakers, che si impongono 113-132 in una partita dominata dall’inizio alla fine. Tra le fila dei gialloviola brillano Brandon Ingram, che ne mette 20, e Lonzo Ball, che chiude con una doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi. Sono solo 4, invece, i punti del ‘Beli’ in 16 minuti di utilizzo sul parquet.