Nba: Spurs ko, vittoria allo scadere per i Bucks

Pubblicato il 16 dicembre 2014 alle 08:51:03
Categoria: Notizie Basket
Autore: Redazione Datasport.it

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Otto partite nella notte Nba. I San Antonio Spurs, senza Parker, Ginobili e Duncan, perdono a Portland contro i Trail Blazers in un big match della Western Conference (6 punti per Belinelli). I Milwaukee Bucks passano a sorpresa a Phoenix con la tripla sulla sirena di Middleton. I Bulls cadono ad Atlanta contro gli Hawks, vincono Cavs e Clippers mentre i Lakers di Kobe Bryant, reduce dal sorpasso a Jordan, perdono a Indianapolis.

Coach Popovich tiene a riposo Duncan, Ginobili e Parker e i San Antonio Spurs perdono 108-95 una sfida al vertice nella Western Conference sul campo dei Portland Trail Blazers. I neroargento, con 21 punti di Leonard e 6 in 23 minuti (3 su 9 al tiro) per Marco Belinelli, resistono tre quarti prima di cedere il passo ai padroni di casa, guidati dai 23 punti a testa delle stelle Aldridge e Lillard. Pazzesca vittoria esterna dei Milwaukee Bucks che passano 96-94 in casa dei Phoenix Suns. Negli ultimi 42 secondi ci sono 6 tra sorpassi e controsorpassi ma alla fine è Khris Middleton a dare il successo agli ospiti con la tripla sulla sirena che batte sul tabellone e viene "bevuta" dal ferro. Il migliore per i Bucks è Knight con 20 punti ma c'è ansia per la matricola Jabari Parker, uscito per una distorsione al ginocchio.

Sesta vittoria casalinga di fila per i Cleveland Cavaliers che partono con un tonante 21-0 e alla fine stendono 97-88 gli Charlotte Hornets. Solita grande prova di LeBron James che chiude con 27 punti, 13 assist e 7 rimbalzi. I Chicago Bulls perdono 93-86 ad Atlanta contro gli Hawks, al decimo successo nelle ultime 11 gare. Bene Horford, 21 e 10 rimbalzi, che mette i canestri decisivi respingenfo l'ultimo tentativo di rimonta dei Tori con Jimmy Butler, 22 punti. Tutto facile per i Los Angeles Clippers che battono 113-91 i Detroit Pistons (senza Datome). Sei uomini in doppia cifra nelle file angelene, con Blake Griffin miglior marcatore a quota 18 punti.

Nelle altre gare i Lakers perdono 110-91 a Indianapolis nonostante 21 punti (ma 8 su 26 al tiro) di Kobe Bryant, reduce dal sorpasso a Michael Jordan tra i marcatori di sempre nella Nba, i Boston Celtics passano 105-87 sul campo dei Philadelphia 76ers con 30 punti di Kelly Olynyk, mentre i Toronto Raptors superano 95-82 gli Orlando Magic con 18 punti di Lou Williams.