Vale oro per gli Utah Jazz il successo su Phoenix (100-88). La franchigia di Salt Lake City festeggia la matematica qualificazione ai playoff in quello che era un vero e proprio spareggio per occuparsi l'ottavo e ultimo posto disponibile nella Western Conference. A spostare gli equilibri dell'incontro ci pensa Al Jefferson che, nel quarto periodo, piazza quattro canestri consecutivi che portano i Jazz dal +5 al +13 spegnendo di fatto le speranze di Phoenix. Oltre ai 18 punti di Jefferson, per i Jazz da segnalare anche la prova di Millsap (26), mentre ai Suns non bastano i 14 punti (+11 assist) di Steve Nash.
Notte felice per Marco Belinelli. Nella sfida, peraltro ininfluente ai fini della classifica e vinta dai suoi Hornets contro Golden State, l'azzurro mette a referto 23 punti e segna il canestro della vittoria a un secondo dalla sirena. New Orleans si impone 83-81. Nelle altre gare, da segnalare la caduta dei Clippers, sconfitti 109-102 da Atlanta nonostante i 36 punti di uno scatenato Blake Griffin. La franchigia di Los Angeles dovrà lottare fino alla fine con Memphis per conquistare il quarto posto nella Western Conference. Miami cade a Boston: i Celtics si impongono 78-66 in una partita senza stelle sul parquet (il top scorer è Sasha Pavlovic con 16 punti). Kevin Durant e DeMarcus Cousins pareggiano il duello personale (32 punti a testa) ma Oklahoma City vince la sfida contro i Sacramento Kings (118-110).
Il quadro completo delle squadre qualificate ai playoff.
Eastern Conference: Chicago Bulls, Miami Heat, Indiana Pacers, Boston Celtics, Atlanta Hawks, Orlando Magic, New York Knicks, Philadelphia 76ers.
Western Conference: San Antonio Spurs, Oklahoma City Thunder, Los Angeles Lakers, Los Angeles Clippers, Memphis Grizzlies, Denver Nuggets, Dallas Mavericks, Utah Jazz.