I Golden State Warriors sono tornati ad essere la solita macchina perfetta delle ultime tre stagioni. Sesta vittoria consecutiva alla Oracle Arena per i campioni in carica, che ritrovano Kevin Durant e piegano i Philadelphia 76ers 135-114 grazie ad un super parziale nel terzo quarto. Dopo un primo tempo equilibrato, in cui i giovani Sixers di Simmons ed Embiid reggono l'onda d'urto di Curry, Thompson e KD, gli Warriors scappano nella ripresa, senza più voltarsi indietro. Sono 29 i punti del rientrante Durant, ai quali si aggiungono i 45 degli 'Slpash Brothers'. A Philadelphia, che manda ben sette uomini in doppia cifra, non bastano i 17 di JJ Redick, a cui si aggiungono i 15 di Luwawu-Cabarrot. Sesta vittoria in regular season per i Cleveland Cavaliers, che piegano i Dallas Mavericks, fanalino di coda ad Ovest, 111-104. In una serata di ordinaria amministrazione per LeBron James (19 punti e 11 rimbalzi), ci pensa Kevin Love a recitare il ruolo del primo violino con una prova finalmente convincente da 29 punti e 15 rimbalzi. Il migliore tra le fila dei texani, invece, è l'ex Golden State Warriors, Harrison Barnes, che chiude con una doppia doppia da 23 punti e 12 rimbalzi.