Il re della notte Nba è Russell Westbrook. Con un'incredibile prestazione condita da 37 punti, 14 assist e 13 rimbalzi, l'Mvp della scorsa regular season è decisivo nel 132-125 con cui gli Oklahoma City Thunder piegano i Toronto Raptors. Primo quarto da urlo all'Air Canada Centre: 34-40 per OKC. Il match vive di continui ribaltamenti fino al parziale finale di 7-0, che permette a Westbrook e compagni di piegare la capolista ad Est, che incassa la diciottesima sconfitta. I Thunder, invece, si confermano quarti ad Ovest. Non approfitta del ko di Toronto Boston: i Celtics, infatti, cadono a New Orleans sotto i colpi dei Pelicans, trascinati da Anthony Davis, autore di 34 punti e 11 rimbalzi. Finisce 108-89, con Tatum e Morris a quota 23 e 17 punti, ma incapaci di non far rimpiangere l'assenza di Kyrie Irving.
Ad Ovest, invece, continua il volo di Houston. I Rockets, infatti, vincono 129-120 in Minnesota. Protagonista ancora James Harden, che con 34 punti, 12 assist e 4 rimbalzi guida i suoi al successo contro i Timberwolves, a cui non bastano i 23 punti (con 11 assist) di Teague e i 21 di Wiggins. I numeri di Houston continuano a migliorare: ora sono 56 vittorie su 70, una media di 4 affermazioni su 5 incontri. Infine, terzo ko di fila per i Clippers, che perdono in casa contro Portland per 122-109. Nonostante i 30 punti di Williams e i 24 di Harrell, a trascinare i Blazers sono i soliti Lillard e McColum rispettivamente a 23 e 21 punti.