E' finita l'era di Sergio Scariolo come allenatore dell'Olimpia Milano, ed ora arrivano le prime dichiarazioni. Il tecnico ha parlato sulle frequenze di Radio Sportiva commentando la separazione consensuale con l'Ea7, all'ennesima stagione disastrosa degli ultimi anni. "Già da diverso tempo ero d'accordo con la società che, in caso di mancanza di risultati, separarsi sarebbe stata la soluzione migliore - ha esordito Scariolo -. Dopo l'eliminazione nei playoff contro Siena, il divorzio è stato formalizzato".
"E' una stagione nata male - ha proseguito il tecnico - con importanti errori commessi in fase di costruzione della squadra. Quando ci sono grosse lacune nell'organico poi è difficile rimediare in corsa. Ma mi assumo la responsabilità di non essere riuscito a dare la giusta motivazione al gruppo per raggiungere gli obiettivi prefissati". Scariolo racconta poi di non aver mai avuto intenzione di dimettersi nel corso della stagione: "Sarebbe stata solo una via di fuga dettata dall'ansia. Credevo che scappare non sarebbe stata la soluzione e restando pensavo di rimettere in piedi la situazione. Mi sarebbe piaciuto vincere a Milano, in quella che è l'unica realtà del basket italiano che ha possibilità di primeggiare in Europa".
Chiusura sul futuro e sui progetti personali: "Per il momento mi prendo una pausa di riflessione - conclude Scariolo, nonostante si parli già del suo ritorno a Malaga -, un periodo di riposo prima di rilanciarmi in una nuova avventura. Ma nello sport fare programmi è impossibile".