Nella Gara 3 della finale Scudetto di Lega A, Trento vince 72-65 contro l'Olimpia Milano e riapre la serie, ora fissata sul 2-1. Decisivo il parziale di 23-17 con cui la Dolomiti Energia, alla fine del terzo quarto, sale a +10 sugli uomini di Pianigiani, che arrivano fino al -4, ma crollano definitivamente nel finale. Adesso Gara 4, ancora al PalaTrento: Buscaglia si giocherà l'aggancio sul 2-2. Serie prolungata fino al quinto match, che si giocherà invece al Forum.
Nel primo quarto, regna l'equilibrio, visto che i primi 10 minuti finiscono sul 17-17. Nel secondo parziale, però, arriva lo strappo di Trento, che dal -3 passa al +4, che resisterà fino a metà match, quando il tabellone recita 35-31. Nel terzo, però, gli uomini di Buscaglia dilagano, e con un allungo decisivo arrivano al massimo vantaggio di 15 punti, ridotto dall'Olimpia di 5: è 58-48 a 10 minuti dalla fine. La rimonta sembra avvicinarsi quando gli uomini di Pianigiani risalgono fino al -4 (63-59), ma Trento respinge l'assalto e chiude sul 72-65. Decisivi Dominique Sutton e Dustin Hogue, entrambi in doppia doppia: il primo mette a referto 19 punti, 10 rimbalzi e 2 assist, mentre il secondo ne realizza 18, con 10 rimbalzi. Non bastano, per gli uomini di Pianigiani, i 13 punti di Bertans e Jerrels. Ora, la serie è sul 2-1: Trento avrà un altro match interno per andare sul 2-2, mentre Milano sa già che dovrà disputare Gara 5 in casa.