Sfuma il sogno olimpico dell'Italbasket. Gli azzurri di coach Messina, nella finale del preolimpico al Pala Alpitour di Torino, si arrendono alla Croazia che si impone 84-78 dopo un tempo supplementare e festeggia la qualificazione ai Giochi di Rio, traguardo che l'Italia non riesce a centrare dall’edizione 2004 quando conquistò l'argento ad Atene. Partita interrotta per 23 minuti nel primo quarto a causa di un guasto al tabellone elettronico.
Dopo due quarti infiniti passati a rincorrere gli azzurri finalmente nel terzo periodo mettono la testa avanti grazie a una super difesa di Hackett e al contropiede di Belinelli (top scorer azzurro con 18 punti ma con percentuali bassissime, specialmente nei minuti decisivi). Simon da tre è una sentenza, e i problemi di falli pesano tantissimo per coach Messina, che perde Gallinari a fine quarto periodo per somma di falli. Nonostante tutto un miracolo di Melli a rimbalzo consegna all'Italia i supplementari: 70-70 alla sirena dei tempi regolamentari.
Senza Datome, Bargnani (pesantissimo il tecnico preso nel primo quarto) e Gallinari l'Italia si sgretola poco a poco contro la fisicità di Saric (il lungo dell'Efes eletto Mvp del Preolimpico) e le triple di Bogdanovic: la fiammata che regala Aradori riporta l'Italia a -2 (75-73), ma una rotazione difensiva sbagliata e qualche forzatura di troppo nel tentativo disperato di rimontare affondano definitivamente gli azzurri. Un'altra occasione persa che brucia visto il tanto talento a disposizione di Messina, che dovrà necessariamente prendere per mano questa Nazionale e portarla fuori da quella che ormai sembra definitivamente una maledizione a cinque cerchi.