Buona la prima per l'Italia del nuovo ct Meo Sacchetti che piega 75-70 la Romania. Al PalaRuffini di Torino tutto esaurito, l'Italbasket parte con il piede giusto nella prima giornata del gruppo D delle Qualificazioni ai Mondiali del 2019 in Cina. Vittoria sofferta per gli azzurri, che dopo aver dominato per 35 minuti, si sono rilassati nel finale, facendo riavvicinare pericolosamente la squadra di coach Zare Markovski fino al -5 dell'ultimo minuto. Un calo fisiologico ci può anche stare per una squadra rinnovata negli uomini e negli schemi, in totale fase di costruzione che ha saputo comunque portare a casa la prima vittoria.
L'Italia senza i big di NBA e Eurolega porta in doppia cifra Della Valle e Aradori che chiudono con 16 punti a testa e un ispirato Gentile, che al suo ritorno in azzurro, ne realizza 12. Nella Romania, gruppo ben allenato ma davvero povero di talento, da segnalare i 16 punti di Cate e i 14 di Watson.
Molto arrabbiato a fine gara coach Meo Sacchetti, che ai microfoni ha detto: "Non mi è piaciuto l'atteggiamento nel finale, la gara sembrava già vinta. Come fare a svegliarci in vista della Croazia? Magari due schiaffi, visto che sono grosso". Gli azzurri infatti dopo un primo tempo dominato chiuso avanti con un vantaggio di +14 (42-28), si sono un po' troppo rilassati nel finale concedendo canestri facili ai rumeni e troppo palle perse che hanno rimesso in partita gli avversari. La Romania ritorna addirittura a -5 a un minuto dalla sirena ma l'Italia riesce comunque a strappare il primo successo per 75-70 verso Cina 2019. Ora testa e cuore a Zagabria, dove domenica gli azzurri scenderanno in campo nel match sulla carta più complicato del girone, anche se i croati alla prma sono caduti clamorosamente in Olanda.