L'Olimpia Milano batte 81-74 Torino ed è sempre più in fuga: la squadra di Repesa ha ora dieci punti di vantaggio su Avellino e Venezia: la Sidigas cade in casa contro Varese e viene infatti agganciata al secondo posto dalla Umana Reyer che esce dalla crisi travolgendo Pesaro (85-61). Sorride anche Brindisi che ha la meglio su Cremona (94-82): ora la Vanoli è ultima da sola. Nel lunch match fa festa Capo d'Orlando che piega Brescia (71-67).
Nemmeno un'infermeria affollata ferma la marcia dell'Olimpia Milano che, almeno in Italia, conferma per il momento di non avere rivali. La squadra di Repesa, senza gli infortunati Kalnietis, Simon e Dragic, batte 81-74 Torino e fa il vuoto alle sue spalle. Prima della palla a due l'EA7 festeggia insieme ai suoi tifosi la conquista della Coppa Italia, poi si gioca e la partita non è delle più semplici per Cinciarini e compagni. Di fronte c'è una Fiat Torino che non concede nulla e resta sempre a contatto nel punteggio. Nella squadra di Repesa vanno in doppia cifra Hickman (17), Sanders (15), McLean (14), Pascolo (13) e Abass (11), mentre al quintetto di Vitucci, al terzo ko nelle ultime quattro partite, non bastano i 16 di Wilson.
Seconda vittoria consecutiva di Varese che, dopo avere sgambettato Pistoia lunedì scorso, si ripete in casa di Avellino. Risultato di importanza vitale per i biancorossi che, grazie alla contemporanea sconfitta di Cremona, abbandonano l'ultimo posto in classifica: e domenica prossima c'è un'altra sfida fondamentale in casa contro Pesaro. Sotto 49-40 all'intervallo lungo, la squadra di Caja sfodera una grande prestazione nella seconda parte di gara imponendosi 82-75: Anosike mette a referto 19 punti,alla Sidigas non bastano i 20 di Randolph.