Vittoria in volata per l'Acquavitasnella Cantù che si impone 83-80 sull'Acea Roma nel posticipo serale della quarta giornata di ritorno della serie A. I brianzoli di coach Sacripanti si impongono al termine di una gara a strappi, con gli ospiti bravi più volti a rientrare, e salgono al secondo posto al pari di Milano, impegnata lunedì sera a Pistoia. I capitolini, alla terza sconfitta di fila in campionato, restano in quinta posizione.
Al Pianella i padroni di casa dell'Acquavitasnella tengono sempre in mano il controllo della gara e chiudono il primo quarto avanti 23-17. L'Acea Roma però non perde la calma e pian piano rientra: con le triple di Goss e i canestri di Hosley e Mbakwe tornano più volte a -2 e all'intervallo è 45-40 per i padroni di casa. Nella ripresa la musica non cambia con Cantù che allunga anche fino al +15 (64-49) e l'Acea che arriva fino al pari sul 75-75 con l'ennesimo canestro di Hosley. Il finale è bollente perchè Aradori schiaccia per l'83-75 ma Roma è viva e arriva fino al -3. Nell'ultimo possesso Cantù commette fallo su Goss che sbaglia entrambi i liberi (il secondo volontariamente per provare a prendere il rimbalzo) e fa scattare la gioia del pubblico di Cantù. Per l'Acquavitasnella 25 punti di Aradori e 16 di Ragland mentre all'Acea non bastano i 22 di Goss e i 20 di Baron.