Si ferma dopo sei vittorie consecutive la marcia dell'Olimpia Milano in campionato: la squadra di Repesa, condizionata dagli infortuni e apparsa un po' stanca, perde 85-74 a Pistoia e vede ridursi a 8 punti il vantaggio su Venezia che, nell'anticipo di mezzogiorno, si impone 61-58 a Caserta. Cade Capo d'Orlando, sconfitta 74-72 da una Openjobmetis Varese che continua a volare. Trento piega Pesaro, Sassari espugna Cremona, Torino sgambetta Cantù.
Verrà ricordata soprattutto per il debutto di Tarczewski (5 punti per lui) la trasferta amara dell'Olimpia al PalaCarrara di Pistoia. Protagonista di un tour de force con quattro partite disputate in otto giorni tra campionato ed Eurolega, la capolista inciampa sul campo della The Flexx mantenendo comunque un rassicurante vantaggio di 8 punti sulle più immediate inseguitrici. I toscani di coach Esposito, che si rialzano dopo quattro ko di fila, si impongono 85-74 e mandano in doppia cifra ben sei uomini: il più prolifico è Antonutti (15), mentre alla squadra di Repesa (al quarto ko stagionale in Serie A) non bastano i 13 di Hickman. Vittoria con qualche sofferenza in più del previsto per Trento che batte 97-91 una combattiva Consultinvest Pesaro che resta in partita fino alla fine: nella Dolomiti Energia brilla Sutton, protagonista con 23 punti, nel quintetto di Leka ottime le prove di Jones (22), Thornton (20) e Jasaitis (20).
Continua a stupire la
Openjobmetis di Attilio
Caja che piega
Capo d'Orlando al termine di un incontro tiratissimo festeggiando così la quinta vittoria consecutiva: finisce 74-72 e ai siciliani, che interrompono a quattro la striscia di successi, non servono i 26 punti di
Archie. Sorride all'ultimo respiro
Sassari che al
PalaRadi di
Cremona batte 78-77 la
Vanoli: decisivi due tiri liberi di
Lighty, poi allo scadere
Johnson-Odom sbaglia la tripla che avrebbe dato il successo alla squadra di
Lepore. Il
Banco di Sardegna torna a sorridere dopo due ko di fila e si gode i 24 punti di
Lacey. Al
PalaRuffini fa festa la
Fiat Torino che si impone 87-76 su
Cantù con 18 punti di
Harvey e 16 di
Poeta: per la
Mia-Red October è la prima sconfitta della gestione
Recalcati.
Il posticipo
Grazie a una partenza lanciatissima, con il primo quarto chiuso con un clamoroso parziale di 24-5,
Brindisi travolge
Avellino nel posticipo serale imponendosi 94-74 al PalaPentassuglia. Nella squadra di Sacchetti ottimo l'esordio di Samardo
Samuels: l'ex
Olimpia Milano mette a referto 17 punti e 8 rimbalzi. Scatenati anche
Scott (18) e
Carter (14). La
Sidigas si sveglia tardi, prova a rientrare in partita nel secondo e nel terzo periodo, ma nell'ultimo scorcio di gara crolla definitivamente:
Fesenko e
Logan segnano 51 punti in due (28+23) ma coach
Sacripanti deve incassare una sconfitta amara che fa scivolare gli irpini al terzo posto. E il programma del prossimo turno prevede un infuocato
Venezia-Avellino.