Seconda sconfitta di fila in campionato, prima in assoluto in casa, per l'Olimpia Milano: al Forum la squadra di Repesa è battuta 98-76 da Trento che aggancia al terzo posto Avellino, impegnata a Venezia nel Monday Night. In chiave playoff pesantissimi successi di Reggio Emilia (62-59 a Capo d'Orlando) e Sassari (79-78 su Brindisi). Brescia piega Caserta (64-62), in coda Cremona vince 73-63 a Pesaro e abbandona l'ultimo posto in classifica.
Milano cade ancora e stavolta è un tonfo che fa rumore: sempre priva degli infortunati Simon, Cerella, Fontecchio, Dragic e Kalnietis, l'Olimpia perde sia la partita sia l'imbattibilità casalinga in campionato. A fare festa al Forum stavolta è Trento, sempre più lanciata in un girone di ritorno che l'ha vista vincere nove partite su dieci. Determinante nella storia del match il parziale di 14-0 per la Dolomiti Energia nel secondo quarto, un gap che l'EA7 non riuscirà più a ribaltare. La squadra di Buscaglia manda in doppia cifra Sutton (17), Marble (17), Baldi Rossi (15), Flaccarori (13) e Craft (12) ma deve fare i conti con gli infortuni di Baldi Rossi e Marble. Milano risponde con i 19 di Macvan: decisamente rivedibile l'esordio casalingo di Tarczewski (per lui dieci minuti in campo e 2 punti). I campioni d'Italia potrebbero vedere ridotti a 6 i punti di vantaggio su Venezia in caso di successo dei lagunari nel Monday Night contro Avellino: e domenica prossima c'è proprio la sfida contro l'Umana Reyer.
Vola anche
Reggio Emilia che si impone 62-59 su
Capo d'Orlando al
PalaFantozzi dopo un finale thrilling deciso da un
Aradori implacabile in lunetta: nella
Grissin Bon, che vince nonostante un 8/32 da due e un 9/23 da tre, il più prolifico è
Polonara (14), mentre nella
Betaland mettono a referto 12 punti ciascuno
Archie e
Drake Diener. Partita tiratissima anche al
PalaSerradimigni dove
Sassari batte 79-78
Brindisi grazie a un canestro di
Lacey allo scadere, ai 20 punti di
Bell e ai 15 di
Lawal. Nella
Enel prestazione decisamente in tono minore rispetto a sette giorni fa di
Samuels che chiude con un solo punto in 13 minuti. Alla squadra di
Sacchetti non bastano i 29 di
Moore. Ritrova il sorriso
Brescia che al
PalaGeorge piega
Caserta, alla settima sconfitta di fila: nella
Germani 22 punti di
Landry (autore della tripla decisiva) e 14 di
Moss; tra i campani si salvano
Berisha (21) e
Daniele Cinciarini (15). In coda fondamentale successo di
Cremona che, vincendo 73-63 a
Pesaro, ribalta il -2 rimediato all'andata e aggancia la
Consultinvest a quota 14 punti: se il campionato finisse oggi la
Vanoli sarebbe quindi salva e a retrocedere in A2 sarebbero i marchigiani.
Preziosa vittoria di
Pistoia che, dopo avere steso
Milano a domicilio sette giorni fa, va a vincere anche a Torino: al PalaRuffini finisce 95-91 per la
The Flexx dopo un tempo supplementare.
Moore mette a referto 22 punti,
Antonutti ne fa 14 compresi i due che portano la sfida all'overtime. Alla
Fiat di coach
Vitucci non bastano i 28 di
Wilson e i 26 di Poeta. Pistoia aggancia all'ottavo posto proprio
Torino e
Brindisi. Il derby del
PalaDesio sorride a
Varese che, a distanza di dieci anni dall'ultima volta, torna a fare festa in casa di
Cantù. Il sesto successo di fila (85-72) apre nuove prospettive per la squadra di
Caja, ora a soli due punti dai playoff, niente male davvero per una squadra che meno di due mesi fa era in piena crisi. La
Openjobmetis costruisce il successo grazie a un ottimo terzo periodo, vinto con un parziale di 23-14: brillano
Eyenga (25) e
Maynor (24), a
Recalcati non bastano i 19 di
Johnson.