Basket, Serie A: Milano espugna Caserta, Pistoia in testa

Pubblicato il 25 ottobre 2015 alle 23:15:55
Categoria: Serie A Basket
Autore: Redazione Datasport.it

La quarta giornata della Serie A di basket è quella della vetta solitaria per Pistoia. Gli uomini di Esposito battono Avellino 76-70 (Blackshear 23; Acker 15) e restano l'unica squadra a punteggio pieno del campionato. Milano però incombe: dopo un avvio di stagione non semplice la squadra di Repesa trova la terza vittoria consecutiva espugnando Caserta col punteggio di 80-70 (Simon 16; D. Cinciarini 20). E settimana prossima c'è proprio Olimpia-Giorgio Tesi.

Alessandro Gentile torna per l'ennesima volta in carriera nella sua Caserta e guida l'Olimpia ad una difficile vittoria esterna. Gara complicata al PalaMaggiò per l'EA7, che insegue per buona parte del match prima di mettere la freccia nell'ultimo quarto, dimostrando concentrazione e forza mentale. 13 i punti del capitano meneghino, ma il migliore di Milano è Simon con 16 a referto. La Juve paga l'assenza di Bobby Jones, che salterà i prossimi due incontri di campionato, e si arrende.

Pistoia è uno spettacolo e rimane sola a punteggio pieno in vetta alla classifica. Dopo i roboanti successi contro Brindisi, Pesaro e Trento, al PalaCarrara affonda anche Avellino, alla terza sconfitta consecutiva e in un momento di difficoltà. Il trascinatore della Giorgio Tesi è l'ex Louisville Wayne Blackshear, che firma 23 punti in 29 minuti con 5 rimbalzi e ben 3 stoppate, ai campani non bastano i 15 punti di Alex Acker.

Prosegue anche la striscia positiva di Venezia, che tra le mura amiche del Taliercio travolge Cremona con un perentorio 73-51 (Owens 18; McGee 10): dopo la sconfitta di Bologna all'esordio la squadra di Recalcati non si è più fermata ed è ora a 6 punti; settimana prossima la supersfida con Sassari. Si sblocca Pesaro, che all'Adriatic Arena trova la prima vittoria stagionale nella sfida contro Bologna. La Victoria Libertas trova un importante 68-63 (Christon 21; Gaddy 14) e raggiunge il gruppone a quota 2, di cui fa parte proprio una Virtus alla terza sconfitta consecutiva.