L'Olimpia Milano vince 78-74 a Caserta, centra il 17esimo successo stagionale e va in fuga portandosi a +8 su Avellino, sconfitta a Brescia nell'anticipo di mezzogiorno, e a +10 su Venezia che non esce dalla crisi perdendo anche a Cremona. Colpo di Trento che espugna il PalaBigi di Reggio Emilia (87-75) e brinda alla quinta vittoria di fila. Pesaro sgambetta Sassari, Capo d'Orlando ha la meglio su Cantù. Torino piega Brindisi e torna a correre.
Giornata decisamente favorevole all'Olimpia Milano che vince 78-74 al PalaMaggiò di Caserta e, complice la battuta arresto delle sue più immediate inseguitrici, vola in fuga. Vittoria sofferta quella ottenuta dalla squadra di Repesa contro una Pasta Reggia combattiva fino all'ultimo. Alla squadra di Dell'Agnello non bastano i 25 punti di Sosa e i 20 di Watt (per lui anche 13 rimbalzi), Milano fa festa con i 16 di McLean e i 17 di Kalnietis. Crisi nera per Venezia che al PalaRadi di Cremona rimedia la quarta sconfitta consecutiva: la Vanoli, che invece brinda al secondo successo di fila, si impone 91-82 grazie ai 22 punti di Thomas e ai 17 di Harris (4/4 da tre per lui). L’Umana Reyer, sempre sotto nel punteggio e sprofondata anche a -27, si aggrappa a Haynes (25) che trascina i suoi verso un clamoroso tentativo di rimonta fermatosi sul -5 a due minuti dalla sirena. Sconfitta casalinga pesante di Reggio Emilia che al PalaBigi si inchina a Trento: la Dolomiti Energia si impone 87-75, inanella la quinta vittoria di fila e, oltre ad agganciare la Grissin Bon al quarto posto, ribalta la differenza canestri con gli emiliani portandosi in vantaggio negli scontri diretti. Maiuscola la prova di Baldi Rossi che mette a referto 26 punti, brilla anche Sutton (23).